YOU, Youth for Onu United.
Progetto ONU per un futuro sostenibile
di Francesco Amico
Il progetto YOU. Youth for ONU United, o “Gioventù Unita per l’ONU”. Così è chiamato il programma ONU che inserisce tra gli obiettivi 17 goals per la promozione e lo sviluppo di un mondo e un futuro sostenibile. Il progetto fa parte di un percorso lungo che è iniziato nel settembre 2015 ed è inserito nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Si rivolge direttamente alle nuove generazioni. Il progetto vuole essere in grado di sviluppare un futuro sostenibile, adatto ai giovani e il mondo che a breve li vedrà protagonisti. La consegna alle generazioni della “Key to the future”, una chiave che vuole aprire le porte di un mondo migliore, più attento e sostenibile.
Sensibilizzare i giovani rispetto ai temi della sostenibilità di ambientale, economica e sociale. Il tutto attraverso l’arte, la musica, la danza, le arti visive, lo sport, l’inclusione e il rispetto. Mostrare alle nuove generazioni che è possibile un futuro diverso, migliore per loro e per il pianeta. Diversi sono gli appuntamenti ed eventi previsti durante l’anno da parte di YOU e i suoi ambassador.
Il progetto è sostenuto da Ass.ne AIASC e DOUBLE, con il sostegno della regione Lazio. Nella giornata del 31 maggio, presso la Casa del Cinema di Roma a Villa Borghese, si è voluto introdurre il progetto e ringraziare gli ambasciatori e le parti attive come le diverse associazioni che collaborano e promuovono il programma.
Il poliedrico Gianluca Meola, giornalista e telecronista, autore e conduttore, ha introdotto il progetto, ha presentato gli ambasciatori e le associazioni che lo promuovono. Rosaria Melia, presidente di DOUBLE Studio e Catia Feroce, presidente di AIASC, entrambe si sono messe a disposizione come supporto per le nuove generazioni. Insieme hanno poi presentato i 17 goals del progetto e ringraziato con un premio, un mappamondo composto da materiali green e sostenibili, gli ambasciatori e i promotori del programma. Partnership di rilievo è stata quella con l’Ass.ne Love Made in Italy di Giada Albanese. L’Ass.ne è ambasciatore del diciassettesimo punto in programma per la diffusione della cultura e la partnership per gli obiettivi finanziari, tecnologici e commerciali. La promozione e sensibilizzazione alla cooperazione, l’inclusione, dar valore alle tradizioni e all’eredità culturale dell’uomo. Love Made in Italy ha inoltre fatto da ponte per la realizzazione di un cortometraggio composto di immagini narrate. La voce in prestito è d’eccezione, è quella di Leo Gassman. Da sempre ha a cuore il tema della sostenibilità ambientale, l’inclusione sociale e avverte il ruolo cruciale della sua generazione nell’imminente futuro. Pochi minuti in cui si racconta ciò in cui si crede: unione, condivisione, umiltà e inclusione. Premiati e ringraziati anche: Michelle Castiello, di Radio Incontro Donna e Flavia Munafò, speaker radiofonica, la voce promotore del progetto. L’avv. Andrea Autelitano per la promozione delle donne nel lavoro e nella carriera. Emiliano Gatti, per la promozione di nuove tecnologie applicate, energie rinnovabili, smart city e lavori del futuro, promuovendo l’istruzione dei linguaggi informatici ai giovanissimi così da avere una generazione pronta e formata per le sfide future. La Fondazione Italiana Verso il Futuro per la sostenibilità sociale e inclusione. Chiara Pedone per il wellness, connettendo arte e danza, cuore ed espressione del sentimento artistico. La start-up Palntict e Officina della Voce che si occupa di teatro, musica e canto.